L’inaugurazione dei restauri del santuario della Madonna delle Grazie di Piove di Sacco sarà l’aspetto dominante della festa dell’Immacolata, la festa della parrocchia.
Il programma dei festeggiamenti si apre sabato 6 dicembre con la rappresentazione del musical “Maria nei Vangeli” presso il teatro filarmonico di Piove di Sacco, promosso dalla stessa associazione Madonna delle Grazie, con Ctg “Saccisica”, a favore delle attività del Centro di aiuto alla vita di Piove di Sacco.
Domenica 7, oltre alle quattro messe, la parrocchia è coinvolta, assieme alle altre chiese dell’Unità pastorale in un rosario itinerante e l’immagine di Maria passerà nelle quattro parrocchie durante la messa. Il primo Mistero del rosario sarà recitato proprio in santuario durante la messa delle 7.30, il secondo a Tognana, il terzo a S. Anna, il quarto in Duomo. Si concluderà il Rosario in santuario alla messa delle 16 con la celebrazione del nuovo parroco Don Giorgio de Checchi.
Lunedì 8, solenne festività di Maria Immacolata, nella messa l’omelia-testimonianza sarà tenuta da una donna che interpreterà il mistero mariano dell’Immacolata concezione.
Il programma dei festeggiamenti prevede, alle ore 15, la celebrazione della festa del perdono (prima confessione) per i bambini della parrocchia di terza e quarta classe della scuola primaria, cui seguirà un momento di festa in patronato. Alle ore 17, dopo la celebrazione della santa Messa, la presentazione dei lavori di restauro della chiesa, dei quadri e dei numerosi ex voto, (restaurati con il contributo dell’associazione Madonna delle Grazie), a cura di Annachiara Vitaliani e dell’architetto Davide Doardo, con intermezzi di musica sacra dedicata a Maria a cura dall’ensamble Le classiche note. La stessa associazione parrocchiale ha stampato una nuova serigrafia di Leo Borghi sul santuario che sarà presentata ufficialmente in questa occasione dal professore Paolo Tieto. Il ricavato andrà a favore del restauro di un’altra opera del santuario, del XV secolo, rappresentante la Madonna del latte.
Al termine, ci sarà la visita guidata storico-artistica del santuario e delle principali opere d’arte ed un momento conviviale a cura del circolo Noi.