Il palazzo Valeri Pinato, casa natale di Diego Valeri, illustre cittadino piovese cattedratico dell’Università di Padova, letterato e poeta, si affaccia su Via Garibaldi a Piove di Sacco. Gli storici riconducono la costruzione al periodo cinquecentesco per il tipico impianto a schema tripartito veneziano con salone passante centrale, è stato sede fino ai primi anni ’90 del Liceo Scientifico “Albert Einstein”.
Proprio a causa di questa sua particolare “missione”, l’edificio ha subito negli anni numerose trasformazioni con l’unico scopo di adattarlo alla funzione scolastica che veniva svolta al suo interno, snaturandolo e modificandolo anche nella struttura originaria.
Palazzo Valeri Pinato – La Storia
La presenza di un edificio sul luogo dove sorge Palazzo Pinato Valeri è documentata in un disegno del 1726, dove appare come edificio a due piani, con piano nobile finestrato sovrastante il porticato a pian terreno, mentre una planimetria del 1816 trovata presso l’Archivio di Stato di Padova, rappresenta l’edificio con stanze adibite a botteghe e magazzini al piano terra e una scala di accesso ad uno o più piani superiori, mentre dall’altra parte della corte si trovava la scuderia, oggi adibita a sala polivalente.
La barchessa, al di là della Corte, risulta invece come “casa” di proprietà Pinato Giammaria e Simonetti Caterina, a decorrere almeno dall’anno 1829. Inoltre, in un’altra planimetria del 1816, recuperata anch’essa presso l’Archivio storico di Padova, un’iscrizione indica: “Pianta di alcune Botteghe Magazzini Scuderia ed altro di fronte al Palazzo Dominicale in Piove del S. Pinato”; si potrebbe dunque dedurre che Pinato Giovanni abitasse nel palazzo posto di fronte al nostro edificio, molto probabilmente identificabile nell’attuale Palazzo Corazza.
Il Palazzo, in morte di Giammaria Pinato nel 1856, viene ereditato dalla vedova Giovanna Cressotti, la quale a sua volta l’anno dopo lo aliena a Giovanni Maria Valeri. È molto probabilmente da ascrivere a questa proprietà la sopraelevazione dell’edificio,(prima a due piani fuori terra), il consolidamento del porticato pubblico antistante e il rifacimento della facciata verso la via pubblica con eleganti sembianze neogotiche.
L’edificio fu emendato in molte sue parti e convenientemente restaurato divenendo probabilmente così la dimora di Giammaria Valeri e della sua famiglia. Nell’anno 1877 ne divenne proprietario Abbondio Valeri figlio di Giammaria e padre di Ugo Valeri e Diego Valeri, il quale procederà alla definitiva alienazione al Comune di Piove di Sacco nell’anno 1881.
Palazzo Valeri Pinato durante il ‘900
Il Palazzo una volta diventato di proprietà comunale, fu adattato a Scuola Elementare Maschile composta da cinque classi di cui tre obbligatorie per conseguire il cosiddetto “Proscioglimento”, mentre con il buon esisto della quinta classe si otteneva la “Licenza Elementare”
Quando, nel 1906 venne costruito altrove un nuovo fabbricato per le scuole elementari maschili, quelle femminili che avevano sede in un altro Palazzo privato di via Garibaldi (adiacenze di Palazzo Bertani ora Doardo) non adatto a tale funzione, vennero trasferite nel Palazzo Pinato Valeri.
Nel 1976 e fino a pochi anni fa, il Palazzo divenne sede del Liceo Scientifico Statale “Albert Einstein”
Attualmente il Palazzo Valeri Pinato, dopo vari interventi conservativi, ospita la tenenza della Guarda di Finanza di Piove di Sacco
- Ebook sulla storia ed il restauro di Palazzo Valeri Pinato
- Link al Profilo Instagram di Sara Zago che ci ha gentilmente concesso di utilizzare una foto in notturna della Pentafora di Palazzo Valeri Pinato