Di importante rilevanza storica, architettonica, religiosa e culturale è il santuario detto della Madonna delle Grazie. L’origine di questa costruzione è legata ad un accadimento di tipo miracoloso.

Si narra infatti che i due fratelli della famiglia Sanguinazzi all’atto della spartizione della eredità dei genitori morti non trovassero accordo su chi dovesse conservare una magnifica tela raffigurante La Madonna con Bambino, giungendo addirittura a sfidarsi a duello. Ma tale duello non si tenne mai.

Un bambino di pochi mesi in braccio alla madre li dissuase esclamando “Fermatevi da parte di Dio” convincendoli a portare la tela in una chiesa fuori Piove di Sacco. L’immagine della Madonna fu fonte di miracoli e per questo motivo fu eretto un convento per i frati minori e la chiesa dedicata alla Vergine. La tela è attribuita al pittore veneziano Giovanni Bellini e datata intorno al 1478. La devozione è stata così forte che alla Madonna si attribuisce la liberazione di Piove di Sacco dalla peste nel 163. La festa per ricordare quella ricorrenza si tiene, da allora, tutti gli anni, il 6 Maggio e coinvolge tutta la popolazione che dal Duomo va in processione verso il Santuario. Il chiostro è l’unico elemento del convento rimasto intatto nonostante le distruzioni e ospita il caratteristico giardino interno.