Ritorna Jazz4Anna – Edizione 2018 con il nuovo ciclo di concerti Jazz. Ecco gli eventi
26 ottobre 2018 ore 22:00
THE MAD LAB
Marco Zago – tastiere
Enrico Di Stefano – sassofono alto/soprano/tenore
Federico Lincetto – basso elettrico
Alessandro Arcolin – batteria e percussioni
American Bar
p.zza V. Emanuele II, 2 Piove di Sacco PD
Ingresso libero
Sperimentare, esplorare, evolvere creativamente. Queste sono le direttive che hanno dato vita a “The Mad Lab”, formazione jazz/fusion con base a Padova.
Nato da un’idea di Marco Zago, il gruppo è composto da Enrico Di Stefano, Alessandro Arcolin e Federico Lincetto.
“The Mad Lab” è un luogo felice in cui le idee prendono forma liberamente, alimentate dalla grandi passioni per la Musica, l’insolito e la contaminazione.
2 novembre 2018 ore 22:00
EIVIND AARSET 4ET MAD LAB
Eivind Aarset (chitarra ed effetti)
Audun Erlien (basso elettrico)
Wetle Holte (batteria)
Erland Dahlen (batteria e percussioni)
Cockney London Pub
via Garibaldi, 9, Correzzola PD
Ingresso con consumazione
Il norvegese Eivind Aarset è uno dei chitarristi più rispettati in Europa al giorno d’oggi. La sua versatilità stilistica e le sue abilità di essere creativo e di esprimersi con autenticità a prescindere dall’idioma musicale, o dal contesto in cui crea musica, lo hanno reso reso una voce e una presenza unica nel panorama musicale.
Il suono della sua chitarra, cristallizzatosi nel tempo grazie alle influenze della scena jazz di Oslo, cattura il pubblico e la critica, creando paesaggi sonori di una bellezza incantevole.
I suoi ultimi due lavori in studio “Dream Logic” (ECM, 2012) e “I.E.” (Jazzland, 2015), lo confermano come uno degli esponenti di spicco del jazz elettronico e d’avanguardia.
9 novembre 2018 ore 21:30
BLUE IMMERSION
Diane Peters (arpa, voce e suoni)
Enzo Carpentieri (batteria e percussioni)
Marc Abrams (contrabbasso e guimbrì)
Via Ortazzi 9, Piove di Sacco PD
Piove di Sacco PD
Ingresso € 5,00 posto unico.
I biglietti possono essere acquistati la sera stessa dell’evento presso l’Auditorium.
Un’immersione in un’atmosfera unica con un sound tutto originale, tra cosmic and spiritual jazz, afro grooves, sperimentazione, suoni etnici ed improvvisazione.
Arpa, contrabbasso e batteria si immergono nelle profondità del blues ispirandosi a vicenda, in un viaggio sonoro avvolgente dove anche voce, percussioni, strumenti etnici da Asia e Africa ed effetti sonori dipingono il percorso con infinite sfumature. Diane Peters, arpista jazz australiana, è affiancata da due jazzisti ben noti all’interno della scena italiana e internazionale: Enzo Carpentieri e Marc Abrams.
Sin dall’inizio Diane Peters si è ispirata molto ai primi arpisti non classici, quali Alice Coltrane e Dorothy Ashby, e al jazz dell’epoca di John Coltrane.
Diane ha sviluppato un sound originale suonando sia da sola che con vari gruppi dal jazz alla musica elettronica, utilizzando voce, pedali ed effetti sul suono ancestrale della sua electro acoustic Harp “Camac Blue.”